Wednesday, March 28, 2012

vic & his religion : Juventus stadium

Vic la mattina del 26 marzo 2012 a Torino, davanti allo Juventus Stadium, si prostra al cospetto del Tempio del calcio dove la sera prima  si svolse la partita  Juventus F.C. - Internazionale F.C.:  2 a 0 ( gol di Caceres e Del Piero).

'via Blog this'

Thursday, October 27, 2011

Aspettando Inter - Juventus 29-11-2011


Sabato sarà una partita estremamente difficile, nonostante lo svantaggio l'Inter ha una rosa, forse logora ma molto forte con campioni come Snejider e Pazzini in grado di impensierirti in ogni momento. Sarà come tutte le sfide con l'Inter una battaglia. Ai tifosi bianconeri piacerebbe vincerla, si deve vincere. Tuttavia, anche alla luce dei fatti odierni ci piacerebbe che venisse dato maggior eco a quanto succede a Napoli, vedi sponda processo, soprattutto all'estero.
Per questo, sperando che nessuno si offenda, ci piacerebbe che in caso di gol, fosse anche il solo e della bandiera, anche se ovviamente speriamo che non sia così e che la Juventus possa imporsi.
Nella partita con la Fiorentina abbiamo visto Bonucci avvicinare la mano all'orecchio per sentire il pubblico e l'ovazione a lui dedicata. Per sabato sera ci piacerebbe che i giocatori festeggiassero con una gestualità che porta alla luce i fatti di Napoli, vale a dire le telefonate occultate. Ci piacerebbe, quindi, che portassero la mano vicino all'orecchio come con una cornetta e mimassero una "telefonata".

Un gesto curioso, ironico, che sicuramente farebbe il giro di mondo e spingerebbe molti a chiedersi che vuol dire. La risposta è una sola: è il gesto della "telefonata scomparsa" e ritrovata, una di quelle perse nel 2006 e ritrovate oggi, la prova dell'innocenza bianconera e della montatura che la Juventus ha subito.
Non vogliamo distrarre nessuno dei bianconeri dalle indicazioni di Conte, che sono fondamentali per la sfida di sabato, chissà però che alla fine quella cornetta non possa apparire...

Tuesday, October 04, 2011

da vedere ....vucinic e spettacolare sintesi

La Juve vraiment dans le coup - Foot - ITA - 6e j. - L'EQUIPE.FR

http://www.lequipe.fr
Tenue en échec lors de ses deux matches précédents, la Juventus a remporté au finish le choc contre l'AC Milan (2-0) grâce à un doublé de Marchisio. Elle rejoint l'Udinese en tête de la Serie A.
La Vieille Dame a pris son temps, mais n'a pas raté son grand rendez-vous au Juventus Stadium. Dans ce nouvel écrin symbole de leurs ambitions et de leurs envies de reconquête en Serie A, les Turinois ont passé avec brio leur premier test de la saison, en battant le champion en titre, l'AC Milan (2-0). Si cette victoire a, donc, mis du temps à se dessiner - Marchisio ayant délivré les siens et doublé la mise dans les ultimes minutes (87e et 90e+2)-, elle sanctionne la domination quasi-permanente de la Juve, autoritaire au milieu de terrain et qui s'est créée toutes les occasions franches du match, hormis une frappe croisée de Boateng (51e). Avec, à la baguette, un ancien Milanais : Pirlo.
Pirlo, qui a quitté le Milan à l'intersaison, récupère le ballon devant Nocerino.
Pas retenu par les dirigeants lombards cet été, le milieu de terrain leur a peut-être donné des regrets. Il a en tous cas guidé la Juve, par la qualité de son placement et sa vision du jeu, au point de reléguer dans l'ombre Seedorf dans leur duel de régulateurs. Pirlo a notamment offert un caviar à Bonucci, surpris et incapable de battre Abbiati à bout portant (47e). L'une des nombreuses occasions franches de la Vieille Dame. Trois d'entre elles sont à mettre à l'actif d'une autre recrue, Vucinic (45e, 80e), qui a notamment trouvé la barre (36e).

L'AC Milan à la traîne

L'ancien Romain a effacé ses regrets en contribuant à une merveille d'action collective, à une touche, avec Vidal en relais et Marchisio à l'origine et à la conclusion (87e). Auteur d'une volée trop molle avant la pause (41e), l'international italien a été impitoyable avant le coup de sifflet final, sur une nouvelle volée (2-0, 90e+2). Un coup de massue pour les Milanais, qui ont fini à dix (expulsion de Boateng, 89e) et connaissent leur deuxième défaite en cinq matches de Serie A (2 nuls, 1 victoire). Si la Juve est dans le coup, le champion en titre est dans les cordes, avec désormais six longueurs de retard sur son adversaire, co-leader avec l'Udinese.

JUVENTUS - Milan 2-0 [Inno e Coreografia] - YouTube

JUVENTUS - Milan 2-0 [Inno e Coreografia] - YouTube: "JUVENTUS - Milan 2-0 [Inno e Coreografia]"

'via Blog this'

Juventus-Milan grazie VIKING 02-10-2011 - YouTube

Juventus-Milan Inno e coreografia 02-10-2011 - YouTube: "Juventus-Milan Inno e coreografia 02-10-2011"

'via Blog this'

3 ottobre, un giorno da Conte - Tutto Juve


Il 3 ottobre è una data da ricordare per Antonio Conte. In particolare per l’Antonio Conte calciatore. Proprio in questa giornata, l’attuale tecnico ha segnato due dei suoi 44 gol in maglia bianconera. Due gol che hanno contribuito ad altrettanti vittorie: nel 1993 un entusiasmante derby con il Torino e nel 1999 una sfida insidiosa con il Venezia.
Si parte dal 1993. Bianconeri e granata si affrontano nel derby d’andata, valido per la 7ª giornata. Una sfida emozionante, viva fino alla fine. Entusiasmante soprattutto il primo tempo, chiuso sul 2-2 e aperto con una stoccata proprio di Conte. Un’altra prodezza nella stracittadina dopo la doppietta che decise l’ultimo confronto: 2-1 il 10 aprile. Di firma tedesca le altre due reti juventine: la prima di Moeller prima dell’intervallo e di Kohler quella decisiva a una decina di minuti dalla fine.
Sei anni dopo, quella di Conte è invece una vera stoccata da tre punti. Al Delle Alpi arriva il Venezia e quella che dovrebbe essere una gara scontata non si schioda. Lo 0-0 tiene fino al 90’ e anche per gran parte del recupero, prima che il Capitano lo sblocchi a pochi secondi dal triplice fischio di chiusura.