Da Roma a Torino, la stessa passione bianconera in FM
Nino Ori Sabato 08 Gennaio 2011 23:05
Quattro chiacchiere con due amici della Juve, due amici di Ju29ro.com, due amici miei. Nicola De Bonis e Luigi Schiffo, entrambi appassionati conduttori di importanti trasmissioni radiofoniche (una a Roma, l'altra a Torino) nelle quali si parla di Juve.
"Stile Juventus", di Nicola De Bonis, va in onda dal lunedì al venerdì, dalle 16,10 alle 17,30 su Nuova Spazio Radio, ascoltabile in Fm sugli 88,100 a Roma e in streaming sul web presso: http://www.elleradio.it
Oltre mille puntate in sette anni di trasmissioni: l'unico quotidiano radiofonico completamente juventino. Sarebbe troppo facile chiederti cos'è cambiato in questi sette anni, Nicola: non te lo chiedo. Mi piacerebbe invece sapere: come si fa, a Roma, a fare una trasmissione interamente dedicata alla Juve, che sia così tanto seguita e che duri così a lungo?
Nino, la realtà radiotelevisiva di Roma è sicuramente unica nel suo genere. Ci sono tantissime radio e tv private che trattano l'argomento calcio fin dagli anni '80, e devo dire che l'interesse che suscitano è altissimo. Roma e Lazio vengono vivisezionate ogni giorno da decine di trasmissioni che intrattengono gli sportivi romani. In questa jungla mediatica, anche noi di fede juventina siamo riusciti negli anni a ritagliarci il nostro spazio grazie alla professionalità e allo stile, completamente diverso da altre realtà. "Stile Juventus" tratta l'argomento calcio in maniera ludica e costruttiva, senza mai alzare i toni. Questo credo sia il segreto della longevità del nostro prodotto.
A Roma sono molti sono i giornalisti e gli opinionisti che, soprattutto da Calciopoli in poi, si dedicano alla Juve: Venditti, Angelini, Zampini, Discreti, Piccolo, De Bonis, solo per citare i più conosciuti. Come ti spieghi questo fenomeno?
Me lo spiego con la grande passione per la Juventus che c'è qui a Roma. Il pioniere delle trasmissioni bianconere è Marco Venditti, che a metà degli anni '90 creò "Signora Mia". Poi nacque "Stile Juventus" che ormai da tanti anni tiene compagnia ai tifosi quotidianamente. Massimo Zampini e Antonello Angelini sono stati a Roma i portabandiera della vicenda Calciopoli, occupandosene mentre tutti chinavano la testa e volevano cancellare la vicenda. Io dalla mia postazione copro i colleghi che sono sul campo di battaglia...
Ho avuto il piacere di essere ogni tanto tuo ospite e ti ascolto spesso, chiaramente in streaming: so di essere in buona compagnia... come mai, a tuo parere, sono così tanti i tifosi juventini non romani che seguono in streaming la tua trasmissione?
Sì, devo dire che sono tantissimi... Credo che la buona qualità del prodotto renda tutto più semplice. Non ci sono segreti, ci sono lavoro, rispetto per gli ascoltatori e passione.
Dopo gli anni difficili di Calciopoli, come vedi il futuro della Juve, in campo e fuori, dall'avvento di Andrea Agnelli in poi?
Credo roseo, ma è ancora presto per esprimere un giudizio. La società non può e non deve più sbagliare. La Juventus deve ritrovare le vittorie, cercando di non buttare troppi quattrini e rispettando il bilancio. Non è facile, in questo calcio degli sceicchi e dei petrolieri, ma l'ottima qualità dei dirigenti può aiutare in questo. Ogni tanto, però, per tornare davvero grandi bisogna fare una piccola follia...
So che con Luigi Schiffo vi conoscete bene da diversi anni: cosa vuoi dirgli o augurargli per il 2011?
A Luigi va il mio più sincero augurio di un 2011 di pace e salute. E' stato per tanti anni il braccio armato di "Stile Juventus" a Torino, la stima e l'affetto sono intatti. Ciao Uomo!!!
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